Allenare il corpo con lo yoga dinamico. Le posizioni per aumentare la forza, la flessibilità e potenziare la meccanica respiratoria grazie al Vinyasa.
Lo yoga dinamico è uno stile che vuole unire lo yoga più tradizionale a quello più moderno. È una pratica sicuramente più attiva e impegnativa rispetto allo yoga più tradizionale e per questo meno adatta ai principianti.
A coloro che desiderano comunque partire con questo tipo di pratica, è consigliabile iniziare da un livello base per poi arrivare un poco alla volta a lezioni più complesse. In questo modo si rispetta l’esercizio fondamentale di una progressione sempre graduale e consapevole.
Lo yoga dinamico porta benefici fisici. Si può infatti allenare il corpo con lo yoga dinamico, ma in modo molto diverso dalla ginnastica. Diversamente da quest’ultima, ogni singolo movimento e posizione viene svolta in perfetta sincronia con il respiro. Tutte le asana, comprese le varianti del saluto al sole sono scandite dal ritmo respiratorio di ogni praticante.
Yoga dinamico o Vinyasa yoga
La pratica del Vinyasa yoga, la cui paternità viene attribuita agli insegnamenti del maestro krishnamacharya, viene definita in occidente come yoga dinamico.
Yoga dinamico che prevede appunto l’esecuzione di asana in rapida successione e in stretto coordinamento con il respiro. In questo modo la pratica di yoga dinamico può diventare una danza dove il corpo impara a muoversi e a fluire attraverso la musicalità del respiro: una tecnica appunto chiamata Vinyasa o anche Vinyasa yoga flow.
Yoga dinamico e benefici
Le posizioni proposte dallo yoga dinamico sono utili per aumentare la forza e la flessibilità della struttura muscolo scheletrica in chi lo pratica. Inoltre, grazie alla profonda coordinazione tra movimento e pranayama, i benefici possono estendersi in modo efficace a tutto l’organismo. Sia da un punto di vista funzionale, che biologico.
Infatti, la migliore ossigenazione influenzerà positivamente i sistemi di tutto il corpo a partire da quello respiratorio, cardiocircolatorio, ormonale, endocrino e così via, restituendo alla persona una maggiore vitalità, resistenza e senso di benessere.
Yoga dinamico e benefici sul piano mentale, non sono da trascurare. Se è vero che a un corpo rigido corrisponde una mente altrettanto rigida e viceversa, alla fine della pratica, grazie alla maggiore fluidità fisica e respiratoria acquisita, sarà possibile riscontrare insieme a una maggiore leggerezza e calma mentale, anche una migliore lucidità e capacità di concentrazione. Da questo punto di vista questo stile può essere di beneficio anche a quelle persone che soffrono di lieve depressione dell’umore.
Un altro beneficio dello yoga dinamico, nel lungo periodo, è quello di aiutare la persona a perdere peso. Questo avviene grazie al potenziamento della meccanica respiratoria e alla conseguente maggiore ossigenazione dei tessuti, che induce la combustione delle cellule adipose.
Le posizioni dello yoga dinamico
Le posizioni dello yoga dinamico sono le stesse del più ortodosso Hatha yoga. Quello che le differenzia è l’aspetto notevolmente più dinamico del primo rispetto alla maggiore staticità delle posizioni del secondo.
Solo a titolo di esempio, di seguito alcune fra le asana principali e più conosciute:
- adho mukha svanasana – cane a faccia in giù
- chaturanga dandasana – il bastone
- bujangasana – il cobra
La progressione dinamica e ripetuta di queste tre asana consentirà di rinforzare in modo adeguato la schiena e gli arti, consentendo di passare progressivamente a posizioni più complesse.
Come sappiamo, la pratica yoga è una “esperienza terapeutica totalizzante”. Ovvero, in grado di rivolgersi alla persona nella sua interezza e atta a promuovere un profondo stato di rilassamento e di calma interiore, e qui anche lo yoga dinamico non fa differenza.