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Yoga nel primo trimestre di gravidanza: benefici, posizioni e consigli

Scopri come praticare yoga nel primo trimestre di gravidanza con posizioni sicure e consigli per il benessere di mamma e bambino

 

Quando si scopre di essere in dolce attesa molte donne vivono un momento di grande emozione: da una parte la felicità, l’entusiasmo e dall’altra dubbi accompagnati da numerosi cambiamenti. Tra le prime domande che molte si fanno c’è quella relativa alla possibilità di continuare a fare attività fisica.

La risposta? Sì, con eccezione solo per gravidanze a rischio in cui si devono evitare sforzi fisici.

Praticare lo yoga nel primo trimestre di gravidanza, scegliendo posizioni sicure e con consigli utili, è di grande supporto e noi desideriamo svelarvi qualche consiglio in merito.

 

Le posizioni yoga più adatte nel primo trimestre

Nei primi tre mesi, il corpo inizia un lavoro straordinario: creare una nuova vita. Sebbene i cambiamenti esteriori possano sembrare minimi, internamente tutto si trasforma. L’importante è scegliere posizioni di yoga in gravidanza adatte al primo trimestre, quindi dolci, sicure e in linea con questa fase. Chi vuole avvicinarsi alla disciplina praticare yoga in gravidanza potrà trovare un approfondimento utile qui.

 

Posizioni per rilassare il corpo e ridurre lo stress

L’affaticamento, la sensibilità e la sensazione di essere diverse accomuna molte donne durante le prime settimane; dopotutto il sistema ormonale sta lavorando a pieno ritmo.

La buona notizia? Esistono alcune posizioni yoga aiutano a gestire lo stress, a calmare la mente e a rilassare profondamente il corpo:

  • Savasana laterale. Sdraiamoci sul fianco sinistro con un cuscino tra le ginocchia. Questa variante della posizione del cadavere è perfetta per rilassare schiena e fianchi.
  • Balasana (posizione del bambino modificata). Apriamo leggermente le ginocchia per lasciare spazio al ventre e appoggiamo la fronte a terra o su un supporto. Ottima per il rilassamento profondo.
  • Viparita Karani (gambe al muro). Ci sdraiamo a terra con le gambe sollevate e appoggiate contro il muro. Questa posizione favorisce il ritorno venoso e regala un senso di calma.

 

Posizioni per migliorare la circolazione e alleviare la tensione

Man mano che il corpo cambia è utile stimolare la circolazione e sciogliere le tensioni muscolari, specialmente in schiena e bacino.

Alcune posizioni di yoga gravidanza primo trimestre sono ideali per questo:

  • Marjariasana e Bitilasana (gatto e mucca). In quadrupedia, alterniamo l’inarcamento e l’estensione della colonna. Questo movimento fluido aiuta a mantenere la schiena flessibile e allevia la tensione lombare;
  • Tadasana (posizione della montagna). Anche in piedi possiamo lavorare sul radicamento e sull’equilibrio, migliorando la postura e la circolazione;
  • Baddha Konasana (posizione del ciabattino). Sedute con le piante dei piedi unite, lasciamo cadere le ginocchia verso l’esterno. Questa posizione è utile per aprire il bacino e stimolare l’afflusso di sangue verso la zona pelvica.

Provare lo yoga prenatale aiuta a tenere a bada indolenzimenti fisici e disequilibri a livello psicologico supportando nella ricerca di un equilibrio in un momento speciale ma anche impegnativo per il corpo femminile.

Non bisogna dimenticare che lo yoga prenatale rivolge particolare attenzione al rafforzamento e all’elasticità della muscolatura  pelvica :  un lavoro indispensabile che produrrà i migliori risultati al momento del parto.  

 

Posizioni da evitare nei primi tre mesi

Nonostante lo yoga sia un’attività dolce, ci sono alcune posizioni che è meglio evitare nel primo trimestre di gravidanza, soprattutto per ridurre qualsiasi rischio e proteggere il feto nelle sue prime fasi di sviluppo:

  • Torsioni profonde che possono comprimere l’addome e vanno evitate. Preferiamo torsioni dolci e aperte;
  • Asana da supine prolungate poiché stare a lungo sdraiate sulla schiena può ostacolare la circolazione del sangue;
  • Posizioni in equilibrio su un solo piede perché con l’aumento del progesterone, l’equilibrio può essere compromesso. Se vogliamo eseguire queste posizioni, facciamolo vicino a un muro o con supporti;
  • Salti o transizioni dinamiche in quanto durante questa fase delicata, preferiamo movimenti lenti e controllati.

Praticare yoga durante la gravidanza e nel primo trimestre è un’ottima idea ma bisogna sicuramente avere qualche accorgimento, provare a seguire corsi specifici e magari chiedere il supporto di un’insegnante per suggerimenti ad hoc.

Abbiamo proposto alcune posizioni sicure e suggerimenti di quelle da evitare così da garantire una dolce attesa all’insegna del benessere. Un consulto con il proprio medico o ginecologo per poter proseguire l’attività sportiva è comunque una buona idea seppur questa disciplina risulti assolutamente sicura.