Esercizi yoga per le mani – Le mudra | Yoga Time Livorno

Esercizi yoga per le mani – Le mudra

Yoga delle mani, cosa sono i mudra, gesti di saluto, reverenza e celebrazione che ci permettono di ritrovare l’energia ed il benessere interiore.

Quanto usiamo le mani nella vita di tutti i giorni? Se ci fermiamo un attimo a riflettere sulla questione, scopriamo che si tratta di una delle parti più sollecitate dell’organismo. Per mezzo delle noi svolgiamo la maggior parte delle nostre azioni quotidiane, ma non solo, attraverso la gestualità delle mani noi esprimiamo anche le nostre emozioni, lo stato d’animo che ci attraversa in un determinato momento.

Le sequenze di yoga per le mani che si possono inserire all’interno della pratica sono molteplici e non andrebbero mai trascurate, poiché rappresentano qualcosa di fondamentale tanto nelle posizioni dinamiche che in quelle dedicate alla meditazione.

Gli esercizi di yoga per le mani caratteristici dello yoga sono soprattutto i mudra, dei gesti dal forte valore simbolico che aiutano a facilitare il flusso di energia, favorendo il rilassamento e la concentrazione nonché preparando alle posizioni più intense.

In questo articolo vi portiamo alla scoperta dei mudra, andando a vedere quali sono quelli che non possono mancare all’interno di una seduta di yoga, di meditazione e non solo.

L’origine dei mudra

La parola mudra è di origine sanscrita e può essere tradotta come “sigillo”, “gesto”, “segno”. Seppur in italiano risulti declinata al maschile, nella lingua madre è al femminile: anche se si dice comunemente “i mudra” sarebbe più corretto usare “le mudra”.

Da dove prendono forma, quindi, questi gesti così antichi? Le testimonianze storiche giunte fino a noi si riallacciano all’India di oltre 5000 anni or sono, in un contesto quale la cultura vedica e lo sciamanesimo.

I mudra erano adoperati durante particolari cerimoniali sacri dai bramini, i quali li usavano per invocare l’energia del Cielo e della Terra insieme, nell’ottica di raggiungere benefici tanto spirituali che materiali.

Non solo. I mudra sono tipici ancora oggi delle danze indiane, dove donano una particolare armonia ai movimenti del corpo.

Yoga per le mani: le mudra oggi e alcuni esercizi

I mudra sono esplicitati in relazione alle divinità associate ai cinque elementi naturali. Si tratta di esercizi di yoga con le dita che hanno come scopo quello di diffondere le energie dal punto di vista psicofisico e spirituale.

Lo fanno tramite le nadi, dei canali energetici che hanno come terminazione finale il punto ultimo delle dita delle mani. Ogni dito viene associato a un’energia: ad esempio, l’anulare ha come elemento di riferimento la terra ed esprime una sensazione di solidità, radicamento.

Vediamo di seguito tre esercizi di yoga per le mani che non possono mancare all’interno della pratica:

  • Gyan Mudra. L’indice e il pollice si uniscono tra loro, mentre le altre dita stanno completamente rilassate. Questo mudra è il più famoso, il più amato dal Buddha, nonché quello maggiormente adoperato in assoluto, simbolo di saggezza, consapevolezza ed estensione dell’Io.
  • Surya Ravi Mudra. In questa posizione l’anulare si congiunge dolcemente con il pollice, mentre le altre dita stanno rilassate, un poco sollevate. Si tratta di un gesto utile a concentrarsi e a incanalare un’energia di cambiamento positivo.
  • Dhyani Mudra. Il dorso della mano sinistra va ad appoggiarsi sopra la mano destra; anche i due pollici si toccano e le dita sono rilassate. Le mani vanno posizionate in grembo. Il significato di questo mudra è quello di sigillo, nella meditazione, dove aiuta a liberare da ansia e stress, calmando la mente.

Conclusioni

I mudra che abbiamo citato rappresentano soltanto un esempio di yoga per le mani: ci sarebbe molto altro ancora da dire.

Tali esercizi andrebbero fatti sia all’inizio che nella parte finale della pratica, in maniera tale da rilassare e donare una maggiore apertura alla mente, così da ottimizzare i diversi benefici dello yoga.