La Balasana o posizione del bambino, è un asana semplice ma potente. Scopri come questa posizione yoga può donarti benessere e felicità.
Balasana, anche chiamata posizione del bambino, è uno degli asana più utilizzati durante la pratica yoga perché in pochi minuti genera uno stato di profondo rilassamento. Il termine è composto da “Bala” che significa bambino e “Asana”, posizione.
Il corpo assume una postura che ricorda quella fetale: le ginocchia e i fianchi sono piegati, gli stinchi toccano terra, il petto può trovarsi sulle cosce o a terra, la testa tocca il tappetino mentre le braccia possono essere lungo il corpo o in allungamento sopra la testa.
Vediamo quali sono i benefici e come entrare nella posizione!
Benefici della posizione del bambino yoga
La pratica di Balasana, la posizione del bambino yoga, è ampiamente eseguita sia da principianti che da praticanti esperti a causa dei numerosi benefici.
Questo esercizio permette al busto di rilassarsi completamente sopra le cosce, favorendo una delicata compressione della parte anteriore della gabbia toracica e degli addominali. Ciò aiuta a stimolare un’apertura salutare della parte posteriore del torace.
Tra i benefici fisici principali di Balasana ci sono:
- Allungamento del corpo. La posizione permette un dolce allungamento dei fianchi, delle cosce e delle caviglie, favorendo il rilassamento muscolare.
- Riduzione della fatica e dello stress. Entrare in Balasana aiuta a ridurre la stanchezza accumulata durante la pratica yoga e a sciogliere lo stress accumulato nella giornata.
- Rilassamento muscolare. Balasana rilassa i muscoli frontali del corpo e allunga delicatamente quelli posteriori, fornendo un sollievo immediato alle tensioni muscolari.
- Allevio dei disagi fisici. Questa posizione aiuta ad alleviare la tensione cervicale, riduce il mal di schiena e può persino alleviare il mal di testa e i crampi mestruali.
- Controllo del respiro. Balasana offre l’opportunità di sviluppare una maggiore consapevolezza del respiro, favorendo una respirazione più profonda e ritmica.
Oltre a quello che abbiamo elencato vi sono anche dei benefici emotivi: facilita l’introspezione e offre un momento di pausa dagli stimoli visivi, contribuendo così a ristabilire un senso di calma e equilibrio interiore.
Come fare Balasana
Si tratta di un asana semplice, che come accennato prima, può essere praticata sia da esperti che da principianti. Ecco tutti i passaggi:
- portandosi in ginocchio, con le gambe separate alla larghezza dei fianchi, unire gli alluci dei piedi;
- inspirare;
- espirando, sedersi sui talloni;
- inspirando, sollevare le braccia sopra la testa;
- espirando, piegarsi in avanti;
- inspirare profondamente, cercare di allungare la colonna;
- espirando, portare le braccia lungo il corpo, con i palmi delle mani rivolti verso l’alto;
- rilassare il collo e le spalle;
- inspirando, sentire l’addome che spinge contro le cosce e cercare di dirigere il respiro nella parte alta della schiena;
- espirando, lasciare cadere le spalle e svuotare completamente l’addome.
Come uscire dalla posizione yoga del bambino
Essendo un esercizio nella parte finale della pratica anche richiede calma e ascolto del proprio corpo.
Quando si desidera uscire dalla posizione, si avvicinano le mani all’altezza delle ginocchia.
Inspirando, si spingono sui palmi delle mani e si solleva il busto, distendendo e allungando le braccia verso l’alto.
Espirando, si uniscono i palmi delle mani davanti al cuore e si ringrazia per la pratica.
Varianti
Uno dei principi più importanti dello yoga consiste nel ricordare a se stessi che ogni posizione deve essere comoda e confortevole e che il corpo non va mai “forzato”.
Nonostante Balasana sia una posizione apparentemente semplice, potrebbe non essere così per tutti. Esistono perciò delle varianti che possono aiutare:
- utilizzare un cuscino: se, quando ci si siede sui talloni, la tensione sulle gambe è troppa, si può utilizzare un cuscino per alleviare la pressione, se invece non si riesce ad arrivare fino a terra con la fronte il cuscino può rendere la posizione più confortevole;
- separare le ginocchia: in caso di eccessiva tensione nell’addome è possibile aprire leggermente le ginocchia;
- appoggiare le mani al pavimento: se la tensione è sulla schiena l’utilizzo delle mani può rendere l’allungamento più dolce e alleviare la pressione;
Queste varianti consentono di adattare la posizione di Balasana alle proprie esigenze e capacità fisiche, garantendo un’esperienza più piacevole e benefica durante la pratica dello yoga.
Esiste, inoltre, la posizione yoga del bambino felice, Ananda Balasana, che però ha lo scopo di rilassare le anche e che prevede la schiena a terra, le gambe piegate e le mani che afferrano i piedi.
Conclusione
In questo articolo ci siamo soffermati sulla posizione del bambino, Balasana, fondamentale per rilassare corpo e mente.
Per praticare yoga è necessario essere seguiti da insegnanti esperti e qualificati, anche quando le posizioni sembrano più facili.
La pratica dello yoga non è infatti solo esercizio, ma ascolto pazienza e amore verso se stessi e il proprio corpo.