Esercizi di yoga semplici e divertenti per bambini da fare insieme ai genitori. Per il sano sviluppo dei più piccoli
Oggi parliamo di posizioni yoga per bambini e del perché questa disciplina possa essere perfetta per loro. Lo Yoga è una pratica esperienziale, aperta, che non conosce limiti, può essere applicata in ogni circostanza e può essere svolta ad ogni età. Ci aiuta ad affrontare le diverse esperienze della vita, le emozioni, le sensazioni e a riscoprire le nostre attitudini più vere. È necessario e auspicabile però, portare la pratica nel quotidiano, per sperimentare attimo dopo attimo l’applicazione e l’efficacia di tutti i suoi straordinari insegnamenti.
Con i bambini questo accade in modo del tutto naturale grazie al privilegio che hanno nel loro rapportarsi allo yoga. Cioè, in modo libero ed ancora totalmente incondizionato.
Le posizioni yoga per bambini proposte, infatti, stimolano la loro fantasia e li aiutano ad affinare la loro innata sensibilità. L’intento dell’insegnante sarà quello di contribuire al sano sviluppo dei più piccoli, aiutandoli a mantenere la loro naturale attitudine all’ascolto, al gioco e nello stesso tempo ad alimentare la loro istintuale curiosità e a mantenere il senso di scoperta nei confronti della vita.
In realtà i bambini hanno già a disposizione tutte le risorse necessarie per portare avanti un processo di apprendimento che li potrà rendere adulti autonomi e in grado di interagire con le loro emozioni in modo equilibrato.
Le posizioni yoga per bambini, per stimolare l’intelligenza creativa
Non solo. In un’epoca dove l’interesse e l’utilizzo di strumenti e giochi informatici e tecnologici sta purtroppo prendendo sempre più piede anche nella prima infanzia, la proposta di inserire esercizi di yoga per bambini nel loro percorso di crescita, contribuirà ad un sano sviluppo dei più piccoli alimentando non solo la loro intelligenza cognitiva ma la ben più importante intelligenza creativa.
Il processo di crescita del bambino necessita di un grande rispetto e di tempi adeguati. In un’epoca come la nostra in cui tutto appare spesso come forzatamente accelerato, calarsi nel mondo libero e un po’ senza tempo dei più piccoli non è così scontato. Così può capitare che l’adulto o il genitore stesso, nel tentativo di proporre il suo punto di vista o la propria modalità di apprendimento, finisca, inconsapevolmente, per sottrarli al loro spazio più autentico ricco di fantasia e di gioiosità.
Per questi motivi trovo sempre interessante, proporre questo tipo di esperienza insieme ai genitori. Si tratta di una proposta che può così risultare molto educativa per entrambi. Il bambino può imparare a condividere lo spazio e il gioco con il genitore, a mostrargli le sue capacità, venirne gratificato e alimentare così il suo senso di autostima. Il genitore, dalla sua parte, ha la possibilità di esplorare l’universo del bambino e grazie alla spontaneità del gioco condiviso, risvegliare quella sensibilità che, sebbene assopita , è sempre presente in un angolo della sua essenza.
Genitori e figli insieme grazie allo yoga
Lavorare con lo yoga, genitori e figli insieme, contribuirà a creare una diversa opportunità di scambio, di dialogo e di vicinanza affettiva, formulata su una più intensa e arricchente sensibilità e leggerezza. Essere un insegnante di yoga per bambini è un’esperienza fantastica e molto nutriente: noi adulti possiamo imparare davvero molto dai bambini e trarre vantaggio dal loro rapportarsi alla vita con una maggiore semplicità.
Ormai sono diversi anni che propongo classi di yoga per bambini, ma ogni volta, pur mantenendo il mio ruolo e la mia vigilanza di insegnante, mi ritrovo calata nel loro mondo, rido, gioco e quasi divento una di loro. Alla fine tutto diventa più rosa e più leggero.
Ogni anno nel periodo estivo organizzo dei campi estivi per bambini, in delle belle zone collinari, dove vengo coadiuvata, anche, da una guida escursionista.
Sono esperienze fantastiche, che possono essere rivolte anche a genitori e figli, dando così loro l’opportunità di condividere un tempo e uno spazio insieme, immersi nella rigogliosità della natura circostante.
Considero questi campi estivi come dei momenti molto importanti perchè possono contribuire significativamente per il sano sviluppo dei più piccoli sotto tutti i punti di vista: il contatto con la natura educa il bambino alla bellezza e quindi al necessario rispetto che tanta bellezza richiede per essere preservata, alimentando in lui sentimenti importanti quali la gratitudine e la tenerezza.
Gioco e Yoga
Le posizioni Yoga per bambini non differiscono da quelle per adulti, ma devono essere comunque esercizi semplici e divertenti in modo da privilegiare comunque l’apprendimento attraverso il gioco. Per questo l’insegnante cercherà di proporre posizioni alla portata di tutti a prescindere dalla loro flessibilità. E’ importante dare il tempo necessario ai bambini di eseguire una posizione. Dal momento che ogni bambino ha una sua costituzionalità e delle attitudini soggettive. Nel caso di un gruppo numeroso, dovremo prenderci il tempo necessario per osservare e portare la nostra attenzione ad ognuno di loro e con la stessa sensibilità
Una volta accompagnati nella posizione, insegneremo loro con semplicità come mantenere l’asana ascoltando il loro respiro. Per stimolare la curiosità di qualche genitore a cimentarsi con i propri figli nella pratica attraverso esercizi yoga semplici e divertenti e sperimentarne così insieme gli effetti positivi, ho pensato di rappresentare di seguito qualche semplice posizione yoga per bambini fra le più rappresentative.
Posizioni ed esercizi Yoga per bambini
Una posizione Yoga molto amata è quella della tartaruga
Semplice da eseguire e da mantenere, è una posa che riproduce bene l’immagine dell’animaletto che desideriamo rappresentare. In questa asana invitiamo i bambini ad immaginare di avere un robusto guscio ( o carapace) che li protegge, proprio come se fossero una tartaruga, e nello stesso tempo, a portare l’attenzione su le sensazioni di pace, rilassamento e lentezza che di solito questo animale esprime.
“ Immaginiamo di essere delle bellissime tartarughe, lente e rilassate, che portano con sé una casetta robusta che può proteggerle sempre, qualsiasi cosa accada.”
Un altro esercizio yoga semplice e divertente per i bambini è la posizione della lepre.
Posizione tra l’altro di grande successo tra i più piccoli.
I bambini la eseguono volentieri e provano simpatia per questo animale vivace, le sensazioni che esprime sono diverse da quelle precedenti, si tratta di allegria, agilità, movimento.
“Trasformiamoci in simpatiche lepri e immaginiamo di saltellare, lasciando ‘svolazzare’ le nostre lunghe orecchie e corriamo a nasconderci dietro ai cespugli”
La posizione della nuvola è molto divertente, ci porta sensazioni di leggerezza e libertà e esprime la capacità di volare in alto lasciandoci trasportare dalla fantasia.
“Ora siamo delle nuvole, grigie, bianche o azzurre, siamo molto leggere e possiamo volare in alto e da lassù guardiamo il mondo che diventa piccolo : le case sono piccole, le strade, gli alberi e le montagne”
Per stimolare la fantasia dei più piccoli possiamo utilizzare la posizione del coccodrillo.
Posizione semplice da eseguire e divertente da inserire in una storia. Possiamo immaginare un coccodrillo feroce, spietato e temerario, oppure, rappresentarlo come un personaggio pigro, lento e rilassato.
“Trasformiamoci in un coccodrillo che lento e guardingo attraversa il fiume a fior d’acqua e si avvicina alle sponde del fiume”.
L’albero è una asana classica e molto conosciuta, i bambini si divertono ad eseguirla perché fa parte delle posizioni in equilibrio : E’ una posizione con un risvolto educativo molto importante, perché se da un lato allena il bambino a mettersi in gioco dimostrando l’abilità nel mantenerla, nello stesso tempo lo educherà ad incontrare il suo limite con indulgenza, senza arrabbiarsi ma ridendoci su, proprio come in un gioco in a cui a volte capita di vincere e a volte di perdere.
“Immagino di essere un grande e forte albero, con le radici che affondano a terra, il tronco che sostiene e la chioma rigogliosa che si spinge verso il sole”.
Non può mancare la posizione del leone. Un animale che trasmette sensazioni di forza, potere e vigore, ma che nella nostra esecuzione andremo ad interpretare con uno spirito giocoso: spalancando la bocca, tirando fuori la lingua, pronunciamo nell’espiro una energica “A” sviluppando una vibrazione potente che si propagherà ovunque.
“Il re della foresta si fa avanti e il suo ruggito si sente in ogni luogo!”
Concludiamo con la posizione del cigno. L’eleganza del cigno che rappresenta anche la saggezza, nella sua esecuzione si manifesta attraverso sensazioni di leggerezza e grazia.
“Come un cigno fluttuo nell’acqua e mi lascio trasportare dalla sua corrente”
Le posizioni possono essere proposte in sequenza, creando una danza fluida, oppure possiamo spiegarle e poi chiedere ai bambini di rappresentarle successivamente in modo da stimolare la loro immaginazione e la loro memoria.
Utilizzando i vari personaggi, possiamo anche creare una piccola storia, oppure, ancora meglio, proporre ai piccoli allievi di inventarne una.
La condivisione con i genitori è molto importante e le posizioni yoga per bambini proposte possono essere eseguite facilmente anche dagli adulti che non hanno mai praticato yoga.
La cosa straordinaria è vedere come sovente nella pratica proposta a genitori e figli saranno i bambini stessi ad assumere il ruolo di insegnanti, a volte spiegando a volte correggendo o aiutando il genitore nell’assumere la posizione con totale leggerezza e divertimento.
Articolo di Valentina Pallini: Insegnante di Hatha Yoga, Yoga Prenatale e Yoga per bambini presso il Centro Yoga Time – spazio per la cura del sé di Livorno.