Pilates e yoga: un confronto tra due discipline capaci di offrire molteplici benefici per la salute. Quali sono le similitudini e quali invece le differenze.
Chi si approccia per la prima volta al mondo del fitness cerca sempre di informarsi su tutte le possibili discipline a disposizione, così da scegliere quella che può fare maggiormente al caso proprio.
In questo contesto, è facile trovarsi di fronte al pilates e allo yoga, chiedendosi anche quali possono essere in realtà le differenze tra le due attività. Per chi non è molto esperto, infatti, il rischio è quello di confonderle e pensare che siano la stessa cosa.
Non è così, come si potrà intuire, ed è importante quindi conoscere quali sono le differenze e le similitudini di queste due pratiche, per poter valutare i benefici e scegliere ciò che può fare maggiormente al caso nostro.
Differenze tra yoga e pilates: discipline simili ma non troppo
Ciò che può facilmente portare a una confusione è il fatto che yoga e pilates vengono svolti entrambi a piedi nudi su un tappetino, con esercizi apparentemente simili.
Il loro obiettivo è inoltre quello di rafforzare il corpo e condurre verso un benessere generale, ma con modi estremamente diversi e un obiettivo altrettanto differente.
In particolare, lo yoga trova la sua nascita 5000 anni fa e ha come base l’elevazione spirituale, il benessere psicologico, usando il corpo come catalizzatore. L’obiettivo primario è il raggiungimento dell’equilibrio e dell’armonia, concentrando l’attenzione sul respiro e la consapevolezza di sé.
Dal punto di vista fisico, lo yoga si concentra sull’allungamento muscolare e sul migliorare la forza e l’equilibrio, coadiuvando il tutto a una profonda meditazione utile a ritrovare il contatto con il proprio corpo e la mente.
Il pilates, invece, è una disciplina più recente, sviluppata nel XX secolo. Si focalizza principalmente sul rafforzamento del core e la stabilizzazione della colonna vertebrale, con un approccio più dinamico, non integrando la parte meditativa e spirituale di cui è tipico lo yoga.
Quindi, benché possano sembrare simili nell’esecuzione e negli strumenti utilizzati, lo yoga è una pratica olistica che integra l’approccio fisico a quello spirituale e psicologico, mentre il pilates ha la sua attenzione concentrata sulla resistenza fisica e la salute della colonna vertebrale.
Yoga e pilates insieme: quali sono i benefici
Pilates e yoga sono quindi due attività diverse, ma che se unite ed eseguite in sinergia possono trovare moltissimi vantaggi significativi, soprattutto in caso di riabilitazione o qualora ci fosse bisogno di rafforzare il corpo.
Entrambe infatti enfatizzando la mobilità, il rafforzamento del core, la coordinazione e la postura, dimostrano efficacia nella percezione corporea e nella regolazione dell’attivazione muscolare.
Inoltre, tramite lo stretching vi è anche possibilità di lavorare sulla mobilità e la flessibilità, integrando perciò lo yoga e il pilates nella routine di allenamento per il miglioramento delle prestazioni sportive.
In conclusione
Sebbene yoga e pilates condividano esecuzione e tappetino, hanno in realtà alcune differenze nei fini: il primo, infatti, mira all’equilibrio e alla spiritualità attraverso il corpo, mentre il pilates si concentra su forza e stabilità spinali.
Tuttavia, combinare entrambe le pratiche offre notevoli benefici, potenziando il core, la mobilità e la postura, risultando preziose per riabilitazione e potenziamento corporeo.
Integrarle nella routine di allenamento può essere quindi di notevole aiuto per migliorare la percezione corporea e l’efficacia sportiva, oltre che ritrovare un totale benessere psicofisico.