FIBROMIALGIA-YOGA: LIBERARE LA COLONNA VERTEBRALE, RESTITUIRE SPAZIO ALLA MENTE PER RECUPERARE LO STATO DI CALMA, RITROVARE LA FIDUCIA, IL SORRISO E L’EFFICIENZA DEL SISTEMA IMMUNOLOGICO.
Quando si parla di fibromialgia o di sindrome fibromialgica si parla genericamente di una malattia cronica complessa le cui cause non sono ancora del tutto note .
È da tener presente che in letteratura non vi è, allo stato attuale, alcun esame specifico di laboratorio o radiologico che possa diagnosticare la fibromialgia , che si basa fondamentalmente sullo screening dei markers di flogosi.
È parere di molti Autori, vista la stretta e dimostrata correlazione tra dolore, stato infiammatorio e stato depressivo, ritenere che detta sindrome trovi la sua origine non tanto nell’insorgenza di una malattia vera e propria bensì, in una condizione psicosomatica dove l’interazione non più armonica fra psiche e soma può dar luogo alla complessità specifica dei sintomi.
Fibromalgia: incontro tra sofferenza fisica ed emotiva
Lo sguardo che oggi viene rivolto a questa condizione così invalidante e, purtroppo in continua espansione soprattutto fra le donne, è quello di un approccio psicosomatico integrato che tenga conto non solo del dolore in quanto tale ma anche della compresenza di altri sintomi come l’affaticamento, le difficoltà mnemoniche , i disturbi del sonno e dell’umore, la sensibilità al rumore e alla luce, tutti sintomi peraltro, che traggono la loro origine in un sistema nervoso sicuramente alterato. Inoltre, proprio questa parte della ricerca che ha il pregio di aver rivolto attenzione alle possibili cause, concause ed interazioni inerenti lo scatenarsi della fibromialgia , e quindi alla persona nella sua interezza, ha permesso di rilevare l’importante correlazione fra sofferenza fisica e situazioni emotivamente stressanti non elaborate.
La scienza dello Yoga ci insegna a guardare al corpo non solo come ad un insieme di muscoli , tendini, tessuti molli e materia organica ma come ad un laboratorio di esperienza continua relativamente a tutti gli stimoli esogeni ed endogeni (interni ed esterni ) e a tutto ciò che a livello psico emozionale si trova inevitabilmente ad elaborare nel corso della vita. Qualora un trauma, e l’emozione da questo derivante , non viene riconosciuta e resa cosciente in modo da poter essere elaborata e integrata, questa assumerà la forma di un codice che inevitabilmente parlerà attraverso il corpo.
Credo che questa sia una comprensione necessaria e un punto di partenza importante per tutti e anche per le persone affette da detta sindrome .
Parlare di Yoga significa parlare anche di “senso di responsabilità”: significa rimettere al centro la persona sofferente per aiutarla a tornare protagonista attiva del proprio stato di salute; significa accompagnare la persona grazie ad un percorso graduale e mirato all’ascolto a cambiare sguardo nei confronti del proprio stato di salute attivante un processo di fiducia nelle proprie potenzialità di autocura. Conosciamo, ormai fin troppo bene, quanto il sentimento di fiducia possa avere una ricaduta importantissima sia livello di autostima, sia a livello di potenziamento della risposta immunologica .
Fibromialgia-Yoga: qual è il collegamento?
Il collegamento fibromialgia-yoga è presto spiegato. Sappiamo tutti che all’interno della colonna vertebrale passano tutti i centri nervosi e che se la colonna è rigida, questo determinerà necessariamente dei blocchi a livello respiratorio e quindi a livello energetico ed emozionale e, non ultimo, costituirà la base di un sistema immunitario poco efficiente, sistema che invece necessita di tutta la sua funzionalità per contrastare efficacemente lo stato di flogosi.
Inoltre , un aspetto verso il quale la medicina tradizionale tende a non porre l’accento è la stretta correlazione tra stato infiammatorio e uno stato di agitazione interno, determinato per lo più da una mente spesso agitata e convulsa, incapace di rilassarsi.
E proprio di questo, vogliamo occuparci. Vogliamo liberare questi “codici”, renderli nuovamente fruibili alla comprensione attraverso quel percorso di consapevolezza che la disciplina dello Yoga, nella sua eccellenza, è in grado di svolgere andando a ripristinare dolcemente un approccio di sensibilità diversa con il corpo, in grado di restituire quel senso di appartenenza e di intimità volto al ripristino di un migliore stato di salute.
FIBROMIALGIA-YOGA: COME NASCE L’IDEA ? Semplicemente da una esperienza di fatto
Noi del Centro Yoga Time di Livorno abbiamo avuto modo di incontrare e di interagire con persone affette da detta sindrome. Da qui, la felice scoperta di constatare come queste persone, incoraggiate e incentivate nella pratica dello yoga più adatta alle loro esigenze, abbiano avuto modo di migliorare la loro condizione infiammatoria e la personale reattività al dolore. Elementi positivi riscontrati, nella pratica, sono stati il sostegno e l’energia del gruppo, il miglioramento del tono dell’umore, la ritrovata voglia di rimettersi in gioco con un conseguente e importante rafforzamento del senso di autostima.
Le persone affette di fibromialgia, sono spesso persone che normalmente hanno perso la capacità di sentire il proprio corpo che non sia quello tradotto attraverso il dolore. La pratica dello yoga offre loro la possibilità di fare esperienza diretta delle tensioni che inconsapevolmente si annidano dietro i punti dolorosi, riconoscerne le emozioni e le resistenze sottostanti e spesso cristallizzate nei nodi articolari, per imparare a scioglierle un po’ alla volta grazie all’abbandono e alla fiducia nel proprio respiro.
L’idea è quella di proporre una pratica che in modo gentile e progressivo tenga conto della sensibilità di ogni singola persona e dello status di cronicità della sindrome, sviluppando un lavoro volto al recupero progressivo dell’allungamento e della flessibilità della colonna vertebrale, alla consapevolezza del proprio ritmo respiratorio e soprattutto che metta l’accento volto al recupero di uno stato di maggiore calma e serenità mentale.
Il percorso proposto consiste nell’ integrare, qualora lo si desideri, le sedute di yoga con delle sedute individuali o di gruppo di massaggio Shiatsu e/o di trattamenti di riflessologia plantare: un percorso sicuramente utile e sinergico volto ad attivare le potenzialità interne di autoguarigione comunque presenti in ciascuno di noi.